Iridra Srl realizza tutte le attività legate all’analisi, pianificazione e progettazione per la gestione ecosostenibile delle risorse idriche: dalle valutazioni di Impatto Ambientale all’Analisi di Fattibilità per diverse soluzioni depurative, dal monitoraggio (chimico/fisico, microbiologico e biologico) alla consulenza per la redazione di Piani di Tutela delle Acque, Piani di bacino, Piani di Indirizzo (tra cui ad esempio il PTA della Provincia di Bologna e il PTA e PI della Provincia di Rimini).
Nel corso degli anni Iridra ha conquistato una posizione di eccellenza soprattutto nel campo dei sistemi di depurazione naturale (fitodepurazione), avendo all’attivo ormai centinaia di progetti, realizzazioni e studi nel campo dei sistemi di fitodepurazione (dal trattamento secondario al trattamento terziario di impianti tecnologici, dal riutilizzo delle acque reflue depurate, alla gestione e recupero acque meteoriche, dal trattamento di acque di dilavamento di origine industriale e agricola al miglioramento della qualità dei corsi d’acqua con interventi di riqualificazione fluviale, ingegneria naturalistica e ricostruzione di zone umide naturali). Iridra ha progettato quelli che al momento sono i più grandi impianti di fitodepurazione come trattamento secondario (Comune di Dicomano, 3.500 a.e. in Italia, Comuni di Soroca e di Orhei, rispettivamente 27000 e 22000 a.e. in Moldavia finanziati da World Bank e fondi GEF) e terziario (Comune di Jesi, 60.000 a.e.); tra i tanti altri progetti e direzione lavori si segnalano il primo impianto in Italia per il trattamento del percolato di discarica con tecniche di depurazione naturale in Italia (Discarica di Taglietto, Rovigo); il trattamento con fitodepurazione delle acque di dilavamento autostradale nel raccordo Villesse-Gorizia gestito da Autovie Venete e la redazione delle Linee guida di intervento sullo stessa tema per SPEA - Autostrade S.p.A.; lo studio e la progettazione di sistemi di depurazione naturale per il trattamento delle acque di scolmo delle fognature miste nel bacino del Lambro-Olona-Seveso per conto dell’Autorità di Bacino del Fiume Po, gli interventi di riduzione dei nutrienti con sistemi naturali nell’ambito del disinquinamento della laguna di Venezia per il Consorzio del Dese Sile; gli impianti di fitodepurazione per scarichi di aziende vinicole (tra cui si segnalano le Cantine Cecchi di Castellina in Chianti e l’Azienda Agricola Ornellaia di Bolgheri); la progettazione di un impianto di fitodepurazione per il post-trattamento con fini di riutilizzo di una parte degli scarichi prodotti dal Depuratore Industriale di Calice (Prato).
Il personale tecnico di Iridra ha contribuito notevolmente alla diffusione di questi sistemi in Italia e all’estero, sia tramite le attività condotte per l’International Water Association (tra cui l’organizzazione della “12a Conferenza Internazionale sui sistemi di depurazione naturale per il controllo dell’inquinamento”, tenutasi a Venezia 4-8 Ottobre 2010), sia tramite le numerosissime partecipazioni a convegni, congressi e seminari nazionali ed internazionali e le svariate pubblicazioni scientifiche e divulgative (tra cui la redazione delle “ Linee Guida per la Progettazione e Gestione di Zone Umide Artificiali per la Depurazione dei Reflui Civili”, edite da APAT – ARPAT, nel 2005 e considerabili attualmente le Linee Guida Italiane per la progettazione di sistemi di fitodepurazione per reflui civili), sia infine tramite la partecipazione a progetti comunitari (SWAMP, Zero-M, WATACLIC, SWMED) e di cooperazione internazionale (Progetto Ideass con UNDP-ONU). Dal 2005 Iridra S.r.l. è azienda certificata ISO9001.
